L'assetto e la posizione del cavaliere

Scritto da Valentina Moro


POSIZIONE E ASSETTO:

La posizione è il modo in cui disponiamo le parti del nostro corpo sopra al cavallo fermo. I talloni in basso, i pollici verso l'alto, la schiena ben dritta... sono tutti indici di una buona posizione. Ma cosa succede quando il cavallo si muove? Quando il cavallo si muove anche il nostro corpo deve muoversi leggermente assieme a lui per poter rimanere in equilibrio. L' assetto è la capacità di rimanere in equilibrio quando il cavallo si muove.

Quello che dobbiamo cercare a cavallo è un buon assetto. Per avere un buon assetto, non basta essere morbidi ed elastici, ma bisogna anche avere una posizione funzionale. Ricordiamoci per prima cosa che in sella dobbiamo essere sempre vigili e attenti, dobbiamo essere il pilota, non il passeggero del cavallo. Il nostro sguardo deve essere alto e in avanti, in modo da dare equilibrio e direzione al cavallo, non dobbiamo guardare le nostre mani. Per capire l'importanza di questo provate a camminare guardando le punte dei vostri piedi e poi guardando avanti, in quale dei due modi vi sentite più sicuri e riuscite a mantenere meglio la direzione? Le nostre spalle devono essere aperte e salire verso l'alto. A cavallo dobbiamo cercare di diventare più grandi possibili, per fare questo le spalle devono salire verso l'alto e la gamba deve scendere verso il basso. La nostra testa deve rappresentare il punto più alto, il nostro tallone deve rappresentare il punto più basso.

Il piede va tenuto ben dritto sulla staffa con la punta del piede leggermente verso l'alto e il tallone verso il basso. Non sono le ginocchia che stringendo ci tengono saldi in sella, ma è il polpaccio aderente alla sella che ci dà stabilità. Per capire questo provate ad alzarvi e ad abbassarvi sulla sella premendo soltanto il ginocchio e poi provate a fare la stessa cosa tenendo ben premuta la parte di gamba che va da appena sotto il ginocchio fino alla caviglia. In quale dei due casi faremo meno fatica? In quale dei due casi la gamba rimane più ferma? La staffa va tenuta nella parte più larga del piede. Se la staffa è troppo verso spostata verso le dita dei piedi tende a scivolare fuori, se è invece troppo infilata nel piede porta a una posizione troppo rigida della gamba. Proviamo, come prima, ad alzarci e a sederci sulla sella prima tenendo la staffa in punta (senza far scivolare la gamba in avanti), poi tenendo tutto il piede infilato nella staffa e infine con la staffa nella posizione corretta. Quale è la posizione più comoda? Le redini vanno tenute impugnate facendole passare tra pollice e indice e tra anulare e mignolo. Il pugno va ben chiuso e tenuto fermo qualche centimetro sopra al garrese. Le redini vanno tenute tese, la mano morbida segue il movimento del collo del cavallo, il pugno chiuso impedisce alle redini di allungarsi. I gomiti vanno tenuto vicini al corpo e devono essere liberi di muoversi. Sono i gomiti che si aprono e si chiudono quando ci alziamo e abbassiamo dalla sella, non sono le mani che si alzano e che si abbassano. I pollici vanno tenuti verso l'alto per poter permettere al braccio di cadere morbido e al pugno di avere una maggiore mobilità.


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